Pesentazione pubblica sulla Storia della profumeria veneziana a cura dell’Osmothèque, conservatorio internazionale del profumo.

Il 14 novembre 2023 si è tenuta a Parigi, nell’auditorium dell’IPAG, la presentazione pubblica sulla Storia della profumeria veneziana, organizzata dall’Osmothèque, conservatorio internazionale del profumo.

Si tratta di una pietra miliare per il riconoscimento internazionale del ruolo che ha avuto l’arte profumatoria veneziana nell’evoluzione della storia profumiera mondiale.

Alla introduzione di Thomas Fontaine, presidente di Osmothèque, e di Marco Vidal, ceo di The Merchant of Venice e curatore del Museo del Profumo di Venezia, è seguita la lettura dello storico Frederick Lauritzen sulle radici orientali della profumeria veneziana e di Isabelle Chazot, Presidente del Comitato Scientifico di Osmothèque, che ha analizzato le innovazioni e le tecniche di produzione dei profumieri veneziani, per poi presentare la metodologia utilizzata dai profumieri di Osmothèque per interpretare una ricetta originale veneziana del 1500, l’Acqua Arabesca, proveniente dal ricettario Notandissimi Secreti de l’Arte Profumatoria di Giovanventura Rosetti, Venezia 1555.

Acqua Arabesca è stata quindi studiata e poi interpretata da tre profumieri di Osmothèque (Vanina Muracciole, Thomas Fontaine e Marc Antoine Corticchiato) utilizzando le materie prime originali e introvabili del Conservatorio, come il muschio e l’ambra grigia.

Il pubblico parigino formato per lo più da professionisti e studenti della profumeria, ha partecipato numeroso ad una presentazione che ha abbinato in modo profondo e articolato la relazione storica precisa e documentata di Lauritzen e Chazot, con la presentazione olfattiva dei profumieri di Osmothèque che quindi ha suggellato questa iniziativa offrendo una visione olistica della grande storia profumiera di Venezia.

Marco Vidal nella sua nota introduttiva ha sottolineato l’importanza del ruolo indipendente e del lavoro di conservazione che Osmothèque costantamente porta avanti e che rappresenta un grande valore per l’industria profumiera mondiale perché custodisce la nostra memoria e la nostra eredità come la più importante biblioteca storica del profumo del nostro settore. La nostra gratitudine agli organizzatori e a chi ci ha seguito.

La presentazione sarà replicata a Venezia il 4 dicembre al Museo del Profumo di Palazzo Mocenigo.

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